Compagni, adesso che si fa? Dibattito a sinistra. “Riprendere il cammino dell’unità dei comunisti”.

Unità e iniziativa dei comunisti nella crisi attuale. Un fronte unito per un programma di transizione.                                                                                             di Andrea CatoneBandiera rossa

1. Una crisi epocale

La crisi attuale è profondissima. È crisi dei meccanismi di accumulazione e riproduzione capitalistica, coinvolge gli stati in prima persona (il debito pubblico), investe l’intera economia occidentale (la triade USA, Giappone, Ue). Per i limiti di fondo della costruzione europea e dell’eurozona, colpisce più profondamente l’Europa, dove si scatena la contraddizione tra Stati: il blocco tedesco (Germania, Finlandia, Olanda) impone i suoi diktat ai paesi del sud, meno “virtuosi”, con politiche di austerità che hanno immiserito e spogliato Grecia, Portogallo, Spagna, Irlanda, Italia, Cipro (dove si è attuata una espropriazione diretta con l’imposta del 40% sui depositi bancari superiori ai 100.000 euro). Se, nel riconoscimento unanime del carattere epocale della crisi si manifestano, come è giusto che sia, alcune differenze di analisi anche all’interno dei teorici marxisti, una cosa mi sembra certa: dopo la crisi, come dopo una guerra di grandi dimensioni, il mondo non sarà lo stesso: gli esiti che questa crisi produrrà saranno – nell’economia come nella società, nella mentalità di massa come nelle istituzioni politiche – o di carattere regressivo o di carattere progressivo.

Lo sbocco che alla crisi si potrà dare dipende dal modo in cui i soggetti politici organizzati, in qualsiasi forma, agiranno. Questa crisi segna uno spartiacque nella storia e il modo in cui i soggetti politici si muovono di fronte ad essa è una cartina di tornasole della loro adeguatezza storica. La crisi può e potrà produrre rapidi sconvolgimenti non solo in campo economico e sociale, ma nelle organizzazioni politiche e nelle istituzioni degli Stati. Continua a leggere

“Un’idea giusta puó piú di un esercito”

La  lettera  di Fidel Castro al socialista Rafael Correa ,49 anni, uno dei leader ‘bolivariani’ dell’America Latina, rieletto Presidente dell’Equador, con le elezioni del 18 febbraio 2013, è bellissima e merita di essere pubblicata.

La redazione del sito

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Caro Rafael,

Mi congratulo con te per il tuo straordinario discorso di oggi e per il grande prestigio morale e politico con cui assumi nuovamente la Presidenza dell’Equador. Continua a leggere

PROGRAMMA INIZIATIVE CCCM GIUGNO 2013

Siamo lieti di comunicare il programma delle iniziative che si svolgeranno nel corrente mese di giugno 2013 presso la sede  del nostro Centro Culturale Concetto Marchesi, di via Spalanzani 6 Milano.

I Soci  e tutti coloro che vorranno partecipare possono prendere visione del programma, consultando il volantino allegato in formato pdf.

La redazione del sito.

Volantino Programma iniziative giugno 2013.pdf