Una lettura in chiave europea dello scenario italiano aiuta meglio a comprendere la nostra situazione e le cause che l’hanno determinata. La crisi delle socialdemocrazie è infatti un fenomeno che attraversa tutto il continente e rivela caratteri di irreversibilità. La sinistra deve essere dunque ricostruita: partendo dall’“eguaglianza”.
di Alfonso Gianni
Marc Lazar è tornato recentemente a riflettere sulle sorti della sinistra italiana dopo il non esito elettorale dello scorso febbraio. “Questa drammatica situazione costituisce certo una specificità italiana, ma al tempo stesso rispecchia le turbolenze che scuotono tutta la sinistra europea” ha scritto lo studioso francese. La sua lettura si distingue quindi da quelle che vedono prevalentemente nelle scelte successive al voto un sorta di tradimento da parte delle forze politiche di destra e di sinistra della volontà degli elettori del nostro paese che sarebbe stata perpetrata attraverso la costruzione di una Grosse Koalition in salsa italica o, se si preferisce, dato il carattere non necessitato della medesima, di un oversizegovernment. In effetti una lettura in chiave europea dello scenario italiano aiuta meglio a comprendere la nostra situazione e le cause che l’hanno determinata.