La pesante sconfitta subita alle ultime elezioni politiche dalla sinistra comunista e di alternativa anticapitalistica , che aveva investito nella lista unitaria “Rivoluzione Civile”, impone ai comunisti e ai marxisti italiani la necessità di una approfondita analisi e di un serrato confronto. La ricerca deve riguardare i motivi che l’hanno causata e, soprattutto, le iniziative che occorre mettere in campo per aprire una prospettiva concreta per la presenza in Italia di una forza politica in grado di rappresentare e di tutelare coerentemente gli interessi del mondo del lavoro, nelle sue varie articolazioni, e gli interessi generali della stragrande maggioranza del popolo italiano.
Il Centro Culturale Concetto Marchesi, che già ventidue anni fa, quando fu sciolto il PCI, fu concretamente il luogo in cui si sviluppò l’iniziativa per la costruzione del Movimento per la Rifondazione comunista, si propone anche oggi come uno dei contenitori in cui poter sviluppare un proficuo dibattito fra tutti coloro che sono interessati e aspirano ad aprire una concreta prospettiva di tipo socialista per il nostro Paese.
Apriamo, pertanto, questo dibattito, pubblicando una prima riflessione di Bruno Casati, Presidente del nostro Centro Culturale.
Sollecitiamo, naturalmente, altri contributi e riflessioni.
La Redazione del sito.